Il posto da qui vengo non è il ghetto di legno di geppetto
ma nemmeno il regno del fumetto
sono sempre stato vero con me stesso
non ho cambiato il gioco stando a letto di sanpellecco
stando a questo l'inizio è stato poco più di un gioco
so dove sto andando ma non so come mi muovo.
Forse va cosi un po' per tutti
i momenti dove resti solo, momenti brutti
Biche non girano, perche non s'infilano
libri con dei strani segni che non si decifrano
botte di vita, lotte con la vita
Si fa notte mentre rima dopo rima, mantieni viva
dalle difficoltà in famiglia, la prima sfida
sono ricordi ormai scomparsi da una cifra
la fotta mi si mangia vivo, devo arrivarci per primo,
devo arrivarci per dillo a un amico, devo arrivarci per un senso di autostima che non cede
lo fa perché rivede in me prima che ci metto piede
saranno dodici anni fa le prime mosse serie, le prime sedie che spostavo per farmi vedere.
Rit: oggi sono qui e so chi sono.
nello stesso posto, lo stesso uomo
e quindi mi sento un poco di buono che prova ad essere un poco più buono.
il posto da cui vengo è vecchio, ci vivono persone care intrappolate da un decennio
provare a scappare senza sensi di colpa
l'ho fatto solo per me stesso e adesso lo rifarei per la seconda volta
non si puo tenersi tutto nella vita, sono scelte
O rimani a casa o vai alle feste
poche riflessioni che si sfumano
sigari che fumano e profumo di qualcosa di unico
quando ho incominciato non sapevo chi sarebbe restato
chi mi avrebbe fregato, chi mi avrebbe salvato
Chi mi avrebbe dato un modo, un disco nuovo
o almeno uno scopo in questo cazzo di gioco
cultura, disciplina e qualche siga
qualche faccia che rivedo la mattina con la camicia
qualche falso storico che gli altri ignorano
ma qualcun'altro spinge ancora l'hip hop
spero che ognuno sia sereno con se stesso, rispetto a quel che fatto fino adesso
ma non resto mai seduto immobile godendomi le vecchie glorie
non credo ci sia niente di più ignobile
Rit: oggi sono qui e so chi sono.
nello stesso posto, lo stesso uomo
e quindi mi sento un poco di buono che prova ad essere un poco più buono.
il posto da cui vengo è l'altro mondo, macchine opsolete fanno fa sfondo ad uno strano contorno
illusione di scommettere, la musica, la vita di un artista a cui non resta che riflettere
ho solo un film per dirlo, sono qui che insisto e tu sei solo un freek da circo
non vivo per un senso comune, le cose inopportune che finiscono nel pattume
preferisco tenere un lume piccolo sempre acceso
gioco a fare l'offeso, non mi sono mai arreso
non pretendo fratellanze e comprensione, conosco la mia situazione
non sono un povero coglione disilluso
sono un cazzo che con il signore non ha mai chiuso
chiamami reppuso
e da quando ho incominciato era è lo stesso
lo capisco adesso perche sono un po' più vecchio
le stesse facce da culo, lo stesso suono, lo stesso muro, lo stesso stress del 31
lo stesso bleff di DJ nessuno un rapper illuso
lo stesso cazzo di posto da cui sono venuto
Rit: oggi sono qui e so chi sono.
nello stesso posto, lo stesso uomo
e quindi mi sento un poco di buono che prova ad essere un poco più buono.