Seduto al banco tracciavo i voli
le nuvole cosi distanti
e il professore mi rimproverava
la sua noia e i miei occhi stanchi
Baudelaire e i suoi fiori freschi
insieme a lei aspettavam fuori
é strano come i piaceri possano apparire piú grandi
E poi giochi nel buio dove si illudono gli occhi
ho imparato che l'amore si consuma da se
le corse e gli amici ed i viaggi interrotti
quante cose da perdereee
Ho visto di spalle una parte di meee
ho impiegato degli anni per perdermi
ho visto del falso anche dentro di te
ho ucciso dei sogni per crederti
e ho lottato e vissuto e son stato piú giu
ho inciso i pensieri piú liberi
Mi ritrovo il coraggio di chiedere Padre e se non do il mio meglio, puoi uccidermi.
E poi le scuse per i 20 anni
gli studi inutili e i bei discorsi
le notte spese a trovar le parole
per intrattenere i rimorsi
le paure e i giorni passati
hanno entrambi gli artigli
a ricordarci che i sogni dei padri non sempre son quelli dei figli
E poi ti domandano ma quello che scrivi é frutto di immagini o fa parte di te
Come spiegare che quello che provi si imprime sui fogli e si spiega da se
Ho visto di spalle una parte di me
ho impiegato degli anni per perdermi
ho visto del falso anche dentro di te
ho ucciso dei sogni per crederti
e ho lottato e vissuto e son stato piú giu
ho inciso i pensieri piu liberi
mi ritrovo il coraggio di chiedere Padre e se non do il mio meglio puoi uccidermi.
(Puoi uccidermi)
E queste mani non stanno ferme
E questi fogli sempre meno bianchi
mi sveglio ancora con le paure
che lasciano i segni sui fianchi
vorrei fermarmi e chiudere gli occhi
ma una voce ripete
Ho letto troppi libri
Ho preso troppi vizi
Ho visto di spalle una parte di me
ho impiegato degli anni per perdermi
ho visto del falso anche dentro di te
ho ucciso dei sogni per crederti
e ho lottato e vissuto e son stato piú giu
ho inciso i pensieri piu liberi
Mi ritrovo il coraggio di chiedere Padre e se non do il mio meglio puoi uccidermi.