Quello che fai, quello che dai e quello che sai.
Quello che sai quand’é che me lo dici, quand’é? Quello che sai quand’é che me lo dici, quand’é?
E quello che fai quand’é che me lo dici, quand’é? E quello che fai quand’é che me lo dici, quand’é?
Quello che sai quand’é che me lo dici quand’é chi mi racconti tutto quello che non fai
tu come molti, lei come poche in preda a un «qui lo sanno?» Sarà ma gli altri intanto cosa fanno?
Per più di un paio d’ore ascolto tra un verbo e un soggetto non sai dirmi altro che lei fa dei gran numeri a letto
l’hai detto, già due messaggi che le invio e ti stupisci, non so come pensavi io reagissi?
Io non so, non so, io non so, no, io non so mai, la voglia che abbiamo d’essere in forma a volte si trasforma
in nuovi stili d’insonnia.
Io non so, non so, io non so, no, io non so mai, la voglia che abbiamo d’essere in forma a volte si trasforma
in nuovi stili d’insonnia. Per poter stare con noi quanto hai insistito mai? Quando mai dici a noi
anche il poco che fai, ogni volta che sto in compagnia di un’amica ho il terrore di quel che non mi aspetto tu dica
com’é che mi racconti i tuoi incontri? E’ che non pensi a quel che dentro me da tempo ormai impronti, com’é?
Hai fatto tutto quanto te, tra tutti i tuoi «non so, forse, chissa il perché?» chiediti il perché sembri un film registrato
quando ammetti il qualcun’altro che c’é e c’é sempre stato, ok mica perché, guardi in alto
fosse come vorresti si ma poi non parli d’altro, io non so ma questa voglia che abbiamo d’essere in forma
a volte si trasforma in nuovi stili d’insonnia, chiediti chi, chi é che ti sogna? Su cosa ti basi?
E’ che non sai lei chi si fa in entrambi i casi. Io non so, non so, io non so, no, io non so mai, la voglia che abbiamo
d’essere in forma a volte si trasforma in nuovi stili d’insonnia. Io non so, non so, io non so, no, io non so mai,
la voglia che abbiamo d’essere in forma a volte si trasforma in nuovi stili d’insonnia.
Quello che sai quand’é che me lo dici quand’é chi mi racconti tutto quello che non fai
io come molti, tu come pochi in preda a un «qui lo sanno!» sarà ma gli altri intanto dove vanno? Cosa fanno?
Non penso che sia soltanto un mio modo di fare dare prendere intendere le stesse pause le stesse nause
non penso che sia soltanto un mio modo di fare essere perso per qualcuno che ti considera un numero uno
il mondo é un drogato sorridendo peggiora di ora in ora, di giorno in giorno...
io non so ma dalla voglia che abbiamo d’essere in forma a volte si va ma non sai come si torna
a volte si fa quel che in fondo non bisogna a volte si confonde differenza per somma
lo so ma la voglia che abbiamo d’essere in forma a volte si trasforma in nuovi stili d’insonnia.
Viste in più angolazioni sono più situazioni sono lo specchio di alcune tue convinzioni
e nelle tue condizioni vivi, in che condizioni vivi? Son distrazioni e non rivoluzioni