Dicono che da un posto piccolo non può venire niente di buono e che un fulmine di guerra non può partorire un tuono
noi dentro ad un garage abbiamo inventato un suono
e con il maquillage ci somigliano, non ci clonano
scuola media, dovevano legarmi alla sedia, scuola superiore, per ore prove con le parole
sognavo il loro volto, anche col vento a sfavore e bendato l'avrei centrato senza margine d'errore
Perché non mi sono mai seduto, perché certe volte era troppo ma ci ho creduto
perché mi sono sempre ripetuto che nessuno vale quanto te.
Io non mi sono mai seduto, perché certe volte era troppo ma ci ho creduto
perché mi sono sempre ripetuto che nessuno vale quanto te.
In quella scuola per gli altri io ero un alieno, nessuno sopportava che fossi atterrato sul suo terreno, per tutti ero uno straniero, per questo sto sempre di meno a casa mia e sempre piu spesso su un treno
sono diventato questo, sapevo sarebbe successo, ma non m'immaginnavo a quale prezzo
e anche se dò per scontato lo spazio che mi è concesso
a volte mi scordo che il viaggio è stato pazzesco.
Perché non mi sono mai seduto, perché certe volte era troppo ma ci ho creduto
perché mi sono sempre ripetuto che nessuno vale quanto te.
Io non mi sono mai seduto, perché certe volte era troppo ma ci ho creduto
perché mi sono sempre ripetuto che nessuno vale quanto te.
E ora loro mi stringono la mano, mi chiamano dall'altro marciapiedi e fanno: "Bravo - mi dicono - Lo sape sape sapevamo!" Ah beh, a me si apre tutto uno scenario e mi dicono: "Grazie grande! Sempre grintoso, cerca di salutarmi quando sarai famoso! Noi lo sape sape sapevamo - mi dicono - lo sape sape sapevamo!"
Parleranno sempre perché è l'unico piacere che si può permettere chi non sa tacere
devi avere una visione e va oltre la visuale
non è da dove vieni ma è dove vuoi arrivare
pensa il sarcasmo che ha la vita delle volte
ti rifà le domande dopo che le ha già risolte
ti ridà le certezze dopo che te le ha tolte costringendoti a stare insonne per una notte.
Perché non mi sono mai seduto, perché certe volte era troppo ma ci ho creduto
perché mi sono sempre ripetuto che nessuno vale quanto te.
Io non mi sono mai seduto, perché certe volte era troppo ma ci ho creduto
perché mi sono sempre ripetuto che nessuno vale quanto te.