Mentre il mondo cade a pezzi, vivo tutto a denti stretti.
Affilo la mia spada. Mi ha cresciuto la strada, la strada.
Mentre il mondo mi fa a pezzi, tu sei lì che guardi e aspetti.
Solo che io cada.
Ma son cresciuto per strada, per strada.
Dio m'ha cacciato in strada e mó ci devo stare frate.
E tanto vale che faccio passare il tempo.
Fra le bollette e lo stipendio che non ho, ma ci sto dentro
mi manca ora imparare a stare sveglio.
Mi manca da vedere tutto il meglio
un posto da sedere, un po per rimanere, un po per te
io ho un posto da assediare con i miei kho
un po per rivalere, un po per il castello, un po per il piacere.
Un po per il rispetto
Un po perché piacere, vuol dire aver rispetto.
Un po perché ci tengo per davvero lo ammetto, un poco ancora e svengo
ceneri nel cestello.
Gemiti dell'universo agli occhi di chi alla moda, vieni nel mio universo e tocchi
la stanza vuota.
Soldi, inizio, un motore di ricerca del conflitto.
L'odore di ciò che esce è solo odio, sconfitto, convito, beh.
RIT.
Volevo solo sputare il malessere
l'ansia mi schiacciava a terra come un mini cooper S, non avessi avuto lei
non avrei avuto niente.
Quei sorrisi li fa solo la luna crescente.
Sono nato peccatore, l'opposto di un vincente.
Cresciuto sognatore, mia madre diceva sempre: "Dio paga tutti i giorni."
Ed io ancora oggi tengo bene a mente, solo il diavolo rispetta le scadenze.
Chi non prova sulla pelle, chi non c'è passato.
Quando ne parla non lo fa con il mio stesso patos.
Ho iniziato a correre, non perché ho visto i soldi
e avevo meno followers di chi sta agli esordi.
Ma quella strada era la mia
ho visto la rivalsa sul fondo di quella via
dall'alto chi mi guarda e qua sotto la gente mia
MI BASTA CHIUDERE GLI OCCHI CHE SONO A CASA MIA.
RIT.