Io sono un fallimento straordinario. Scusate ma mi merito un applauso.
Ti ho portata in alto credendo di saper volare, mentre precipitiamo me ne pento.
Vorrei poter fermare il tempo, so che ti piacciono le foto,
vorrei poter colmare il vuoto dentro,
vorrei poter mandare i proiettili a rallentatore per evitare le stronzate che sparano sul mio nome.
Ma non ho paura del giudizio di queste persone,
ho fatto dell'autodistruzione la mia armatura.
Tu mi hai visto superare sfide, salvare vite,
poi chiuso al cesso a fumarmi la kryptonite.
Con te che inizi a sbattere,
io che ti grido: "Vattene!
Non ho tempo per salvarti, ho un mostro da combattere!"
Mi porto addosso cicatrici e tagli
e la mia vita è una fiction: una serie di sbagli.
E un cigno nero resta tale anche se gli strappano le piume,
il vero supereroe è quello sotto il costume,
toglimi ‘sta maschera, fallo con le tue mani,
poi guardami dentro agli occhi e dimmi se te lo aspettavi.
che ero io, ero io.
Nato e cresciuto in mezzo all'oscurità, siamo così soli per la nostra età,
stanco di combattere per l'umanità,
adesso penso a noi e alla nostra felicità.
Io non posso prometterti che ti salverò
ma giuro puoi scommetterci che ci proverò.
Sono un perdente e tu sei tutto quello che ho.
Comunque vada non aver paura io ci sarò.
Questa gente crede che siamo speciali,
come se fossimo estranei ai problemi dei mortali.
Io vorrei salvarti ma non mi è concesso,
sono troppo egoista, piango solo per me stesso.
Ma se potessi volare, camminare in aria,
con un salto coprirei la distanza che ci separa.
E se potessi disegnare il futuro userei un colore,
la speranza, quella di farsi una vita migliore.
E se tu avessi il potere di guardare nelle persone,
mi guarderesti dentro, vedresti che non ho un cuore.
Baby tu grida il mio nome fino alla disperazione,
fino a che crolli sul letto senza più un filo di voce.
Io verrò a salvarti, non andartene,
anche se piove grandine,
il nostro mondo che va a fondo come Atlantide.
Vorrei toccarti, imparare a fidarmi,
strapparmi il costume poi confondermi con gli altri.
Questa è la cosa più vera che abbia mai scritto
tienila per te, ora è solo tua, come se io non l'avessi mai scritto.
E' il momento perfetto, dito sul grilletto,
il cuore che batte e gli occhi di uno spettro,
prima di farlo leggi il mio biglietto:
"Scusa per il sangue."
Nato e cresciuto in mezzo all'oscurità, siamo così soli per la nostra età,
stanco di combattere per l'umanità,
adesso penso a noi e alla nostra felicità.
Io non posso prometterti che ti salverò
ma giuro puoi scommetterci che ci proverò.
Sono un perdente e tu sei tutto quello che ho
comunque vada non aver paura io ci sarò.