"Cosa vuoi da me?"
Dice il ragazzo all'altro
Indossa un maglione turchese, pantaloncini bianchi
Da un ginocchio il sangue balla lungo la tibia
Una macchia rossa sul suo calzino da tennis
Chiude la bocca, apre gli occhi, un capello cade
Non ho mai visto il mare nel mare
L'aria era calda quel giorno
Piena di profumi del giardino
"Cosa ho fatto per meritare questo?"
Non ho mai visto il mare nel mare
Le lentiggini sul suo volto
E' perfetto, come se Dio l'avesse deciso
"Che acqua è questa?"
Non ho mai visto il mare nel mare
Ci sono i figli di Roma, i Tribecca
Con uno scatto il ragazzo prende l'altro
Tiene ferma la sua testa
Petto a petto
"Io sono il figlio di Dio"
L'altro fa un cenno
Lui sa
La superficie brilla, da una spiaggia inseguita dal vento
"Amo tutti, e non ho mai visto il mare nel mare"
Faccio un cenno
Io so
Tutti vennero al festival
Alcuni in costumi stravaganti
Altri nei loro vestiti migliori
Erano tutti lì
Per celebrare la giovinezza
I figli di Tallin
I figli di Tel-Aviv
Brividi di calore ondeggiano nelle strade
Formano delle onde
Come sogni mai realizzati
Malinconia
Lungo tutto il tempo della celebrazione
Era così per tutti, ma nessuno l'aspettava