Ho imparato a sognare
che non ero bambino
che non ero neanche un'età.
Quando un giorno di scuola
mi durava una vita
e il mio mondo finiva un po' là.
Tra quel prete palloso
che ci dava da fare
e il pallone che andava
come fosse a motore,
c'era chi era incapace a sognare
e chi sognava già.
Ho imparato a sognare
e ho iniziato a sperare
che ci c'ha da avere avrà.
Ho imparato a sognare
quando un sogno è un cannone
che se sogni
ne ammazzi metà.
Quando inizi a capire
che sei solo in mutande
quando inizi a capire
che tutto è più grande
c'era chi era incapace a sognare
e chi sognava già.
Tra una botta che prendo
e una botta che do
tra un amico che perdo
e un amico che avrò
che se cado una volta
una volta cadrò
e da terra, da lì m'alzerò
c'è che ormai che ho imparato a sognare
non smetterò.
Ho imparato a sognare
quando inizi a scoprire
che ogni sogno
ti porta più in là,
cavalcando aquiloni
oltre muri e confini
ho imparato a sognare da là.
Quando tutte le scuse
per giocare son buone,
quando tutta la vita
è una bella canzone,
c'era chi era incapace a sognare
e chi sognava già.
Tra una botta che prendo
e una botta che do,
tra un amico che perdo
e un amico che avrò,
che se cado una volta
una volta cadrò
e da terra, da lì m'alzerò.
C'è che ormai che
ho imparato a sognare
non smetterò.
C'è che ormai che
ho imparato a sognare
non smetterò.