L'ironia del destino vuole che,
io sia ancora qui a pensare a te
nella mia mente flash ripetuti,
attimi vissuti con te.
E' passato tanto tempo, ma
tutto é talmente nitido,
così chiaro e limpido
che sembra ieri.
Ieri, avrei voluto leggere i tuoi pensieri
scrutarne ogni piccolo particolare ed evitare di sbagliare,
diventare ogni volta l'uomo ideale,
ma quel giorno che mai mi scorderò
mi hai detto: non so più se ti amo o no, domani partirò
sarà più facile dimenticare... dimenticare
adesso che farai?
Risposi: io non so
quel tuo sguardo poi
lo interpretai
come un addio,
senza chiedere perché,
da te mi allontanai
ma ignoravo che
in fondo non sarebbe mai finita.
Teso,
ero a pezzi ma un sorriso in superficie
nascondeva i segni d'ogni cicatrice
nessun dettaglio che nel rivederti
potesse svelare quanto c'ero stato male.
Quattro anni scivolati in fretta e tu
mi piaci come sempre forse anche di più,
mi hai detto: so che é un controsenso ma
l'amore non é
razionalità
non lo si può capire ed ore a parlare, poi abbiam fatto l'amore ed é stato come morire
prima di partire
Potrò mai dimenticare dimenticare...
L'infinito sai
cos'é?
L'irraggiungibile
fine o meta che
rincorrerai per tutta la tua vita,
ma
adesso che
farai?
adesso io non so
infiniti noi
so solo che non potrà mai finire
mai
ovunque tu sarai,
ovunque io
sarò
non smetteremo mai
se questo é amore é amore
infinito
infinito