Delle mani se non hai altre mani da tenere forte, da tenere strette a te?
Cosa te ne fai di un battito
Senza nessuno che lo può sentire?
Cosa te ne fai di un sogno
chiuso in un cassetto, destinato a marcire?
Cosa te ne fai dei passi,
Se non c'è una strada nuova da percorrere?
Cosa te ne fai delle stelle
Se non hai un cielo da poterle appendere?
Delle macchine del futuro,
Se resti sempre con le spalle al muro?
Là fuori c'è un capolavoro, chiamato mondo, che sa come sorprendere.
Io vorrei riuscire a darti ciò che non ho avuto mai,
Difendere i tuoi occhi dal mio assalto,
Ci presenta l'ennesimo scontro, questa vita che non fa mai sconto, nel fango e nell'oro, è capolavoro.
Cosa te ne fai del fuoco se non hai un inverno da attraversare?
I giga della tua memoria, se non c'è niente da ricordare?
Cosa te ne fai delle lacrime, ora che non c'è più niente da piangere?
C'è rimasto soltanto silenzio nella mia testa che sta per esplodere.
Io potrei capire tutto o niente ma non cambia mai la nostra assenza che ci porta in salvo, l'amore è un nascondiglio, per chi sa vivere al meglio.
Il tempo ha bisogno di spazio,
come il buio ha bisogno di luce,
come io ho bisogno di te per resistere al mondo e trovare la pace.