Lui Se N'è Andato - Roberto Vecchioni
Tekst piosenki
Album: I grandi successi: Roberto Vecchioni (2008)
TEKST PIOSENKI LUI SE N'è ANDATOW WYKONANIU ROBERTO VECCHIONI
Lasciate andare un attimo le carte
per aiutarmi
lo ricordate quello
che veniva sempre da noi?
Oh certo, Sergio,
certo che sto bene, perché mi guardi?
e tu cretino con quell'asso in mano
non chiami il tre
Aveva gli occhi tristi di Novembre
ma ci credeva
gli abbiamo fatto forse qualche sgarbo,
penso di no
possibile che non lo ricordiate,
state scherzando
e tu, Francesco, piantala di dire sarà a New York, a New York!
Poteva almeno andarsene in un giorno di sole,
poteva far rumore come sempre
poteva non lasciare solo me e la sua paura
poteva dirmi col dolore ho chiuso questa sera, stendi le mani
Che stupido che sono
la sua donna chissà che pena
avrà già perso tutte le speranze di rivederlo
bisognerà avvertirla che qui almeno non si fa vivo
ma darle la notizia con prudenza, non si sa mai
possibile che non lo ricordiate, state scherzando
e tu, Francesco, piantala di dire sarà a New York, sì a New York!
è quel ragazzo che veniva sempre a dirci ho vinto
e poi perdeva sempre, ma era sempre, meglio di noi!
Poteva almeno andarsene in un giorno di sole,
poteva far rumore come sempre
poteva non lasciare solo me e la sua paura
poteva dirmi col dolore ho chiuso questa sera, stendi le mani
E adesso, si, vi cadono le carte ma è troppo tardi
ve l'hanno ucciso e voi non potevate dire di no
che anzi è andato via senza neppure lasciare un segno
un indirizzo, un francobollo, un gesto per chi stà qui
E adesso voi quardate me negli occhi per rivederlo
perché fra tutti voi gli assomigliavo un po' di più
inutili gli occhiali alla memoria: è un'ombra scura!
aveva troppe bande, pochi amori, meglio così
Poteva almeno andarsene in un giorno di sole,
poteva far rumore come sempre
poteva non lasciare solo me e la sua paura
poteva dirmi col dolore ho chiuso questa sera,
stendi le mani sul nostro amore, non ci lasciare mai.
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